martedì 24 novembre 2015

Non ditemi Bentornata

 



Stanno passando giorni, settimane, mesi ma io continuo ad avere solo 
bolle d'aria in testa.
Le stesse che in questa stagione si formano nei termosifoni e che,
se non sfiatati, non servono proprio ad una mazza.
Io anche sfiatando quotidianamente non recupero questo vuoto che
mi perseguita.

Quindi per prima cosa niente "Bentornata!"

Però oggi, ma solo per oggi.

Ho fatto diversi lavori nel frattempo, perché si sa che i contratti a termine "incentivano" a questo tipo di nuove esperienze. 
Comunque al momento mi occupo di fare ciò che solitamente le donne odiano.
Stirare.

E proprio questa mattina, dopo aver servito una cliente, mi sono posta questa domanda:
"Ma questa parità tra uomo e donna ha cambiato realmente le cose?"

Me lo sono chiesta perché in passato erano più gli uomini che lavoravano, le donne se ne stavano a casa a occuparsi dei figli, della spesa, delle pulizie e (le più fortunate) della gestione dello stipendio che il marito portava a casa.

Poi è arrivata l'emancipazione femminile.
E anche le donne hanno cominciato a lavorare.
WoW!!!

WoooW?????

Ora la donna che lavora non è quasi mai a casa, è sempre più nevrotica e ha bisogno:
della donna delle pulizie
della tata
della lavanderia
della stireria 
di pagare la retta dell'asilo
quella della mensa
del doposcuola
della spesa a casa
e di prendere il cibo take away....

Però, rimane sempre uno stipendo.
Quello del marito.

Mah! Contente noi.



2 commenti:

sentiamo che hai da dire