Oggi quarantaquattro lavoratori del S.Raffaele sono dovuti tornare a casa con in mano la lettera di licenziamento.

Solo quarataquattro a Milano e nelle altre città quanti saranno?
Quanti sono quelli che dovranno spiegare tutto questo ai loro figli?
Quei figli che a scuola vedono l'amica con il cellulare ultimo modello o indossare dal compagno la maglietta firmata Abercombie?
Quei figli che dovranno rinunciare alle merendine del Mulino Bianco, ai programmi Sky, alla pasta Barilla, al formaggio Grana.... insomma tutto quello che ha rappresentato fino ad ora il loro paese.
E dovranno abituarsi a comprare latte francese, pomodori cinesi e vino americano.
(io è già da un pò che mi sono abituata, veramente)
Certo in parte cose futili, ma che fino ad oggi hanno fatto da cornice al loro essere.
In fin dei conti è quello che la generazione di yuppies gli ha fatto trovare.
Cresciuti senza più rispetto per nulla e a suon di Fast&Now ora gli si dice:
"Hai apprezzato tutto questo? Bene. Adesso te lo tolgo!"
Come faranno a spiegare loro che l'Italia è un paese che sta andando a rotoli?
E che questo è solo l'inizio di un baratro dove presto tutti noi italiani andremo
a finire?
Non è che penseranno che basta un reset e tutto torna come prima, vero?
Poveri noi..... e poveri loro.