giovedì 1 maggio 2014

lunedì 14 aprile 2014

Post non adatto ai feticisti


L'arrivo della primavera ha innescato in me una nuova voglia.
Quella di vedermi un pò più femminile.
Quindi, l'altra mattina, complice la bella giornata di sole, ho deciso di girare per la città con indosso un paio di scarpe con tacco. 
Tacco....diciamo tacchetto.
Oh! mi sò sentita faiga di brutto!
 Solo che ho avuto la brillante idea di non mettere calze.

(odio i collant)

Cosi....cammina cammina...CAMMINAAA!....ad un certo punto ho cominciato ad accusare leggeri bruciori alle dita dei piedi.
Cazzarola!
Mi sono dovuta rifugiare dietro un edicola e dopo essermi seduta sul bordo di cemento di un aiuola mi son tolta le scarpe.
A fianco avevo tre belle (belle...) donzelle che non erano li per il mio stesso motivo dato che la via che stavo percorrendo in quel momento è solita pullulare di passeggiatrici anche alle dieci del mattino.  
Le ho guardate e ho detto:
 "Oh ragazze! se bella devo apparire un pò devo soffrire"
Ho cercato di rimediare al danno bendando le vesciche, che nel frattempo mi erano uscite, con dei pezzetti di fazzoletti di carta.
Non sono durata venti metri.
Cerco farmacia.
Compro cerotti Compeed per la bellezza di otto fottutissimi euro.
Mi appropinquo della sedia in farmacia e me li attacco un po ovunque.
Quei cerotti sono quasi miracolosi, ma il danno ormai l'avevo fatto.
....
La mia mattinata si è conclusa, con mooolto anticipo, camminando verso casa come John Wayne.
E questo è stato il risultato finale.


Se bella vuoi apparire un pò devi soffrire...Quaaanto sooffrooo!!


lunedì 3 marzo 2014

...forse dovrei passare alle maniere forti.


Poteri Farlocchi

Sono bastati solo due miseri giorni per farlo tornare alla carica.
E alla mia battuta:
"Mi sa che la botta che ti hanno dato non è stata abbastanza forte" 
la sua risposta è stata:
"Ciò che non uccide...fortifica."
(Tè possino....)
Consigli a riguardo?










lunedì 24 febbraio 2014

Colpevole!


GLI STRONZI PRIMA O POI VENGONO 
CALPESTATI DA QUALCUNO


Circa quindici giorni fa ho postato questa frase sul mio profilo Facebook.
Era indirettamente indirizzata ad una persona in particolare. 
Una persona che, arrivata da poco, in ambito lavorativo sta rendendo la vita difficile a tutti.
Bene.
Sabato mattina lo stronzo è stato realmente calpestato.
Nel senso che nel tragitto per venire al lavoro, la sua auto è stata centrata in pieno, e ora si trova in ospedale.
Sono preoccupata. 
Che faccio?

Continuo a lavorare in iper o vado a comprare tavolino e palla di vetro e mi apposto la sera per le vie dei Navigli?


venerdì 21 febbraio 2014

Cù-Cù!

Mi sono imposta di accendere pc e dedicare un po' di tempo al blog.
Da quanto non scrivo?
...Parecchio.
Bene...da dove comincio? Anzi dov'ero rimasta?
Work! Certo! Work!
Ora lavoro...se cosi si può definire tale un lavoro a tempo indeterminato per un totale di quattordici ore settimanali.
Però questo mi passa il convento, e questo mi piglio.
E' chiaro che gioco sugli straordinari e arrivo a fare anche nove ore al giorno.
Che faccio?
Quello che ho sempre fatto, pulizie.
Solo che stavolta, anziché stare in portineria, cammino tutto il giorno con un carrello per un centro commerciale di provincia.

Ho orari devastanti, vado a letto alle dieci, ho un solo giorno di riposo, (e non è mai lo stesso), ma cakkio! Quanto mi diverto.
Sono diventata una chiaccherona, ho conosciuto tante persone nuove, i miei colleghi sono tutti simpatici e tutti mi danno della pazza scatenata. Perché poi? Mah!
Quando sono di presidio in iper giro con la macchina lavasciuga e anche se ho già rotto al mio passaggio sacchi di terra in area giardinaggio, tirato giù qualche cassetta di mele in ortofrutta, rischiato di investire i clienti per le corsie devo dire che me la cavicchio abbastanza bene.
E poi...una finta bionda come me su un trabiccolo del genere attira attenzione di parecchia gente.

Ora di cose da dire ce ne sarebbero....come ad esempio:
. descrivere l'abbigliamento che parecchie donne adottano. Quasi fossero pronte per l'asta della lapdance piuttosto che per la corsia dei latticini.
. raccontare del linguaggio poco elegante con il quale coppie di anziani si rivolgono l'uno con l'altra per cose futili.
. i nomi improbabili, come Alan o Charlen (pron. Sciarlen), con i quali vengono richiamati i bambini che giocano sui dondolanti.
Ma.... vedrò di soffermarmi esclusivamente su quella categoria di persone che fa uso della Toilette.
Anche perché diventerei troppo prolissa. E non vorrei mai.

Dunque:
. c'è chi, ha unghie dei piedi lunghe e spesse come scimitarre e, non ama tagliarsele a casa.
. bimbi che non comprendono ancora l'esatto uso del wc nella Nursery. 

URINA DI NANOTEPPISTA
. ammettere, con rammarico, che le donne conciano i wc peggio delle latrine e trovi con disgusto i loro resti persino sulle pareti.
(Signore mie, abbiate almeno la decenza di pulire il più grosso).
Ed infine...i miei preferiti. Gli uomini.
. Loro ci vanno esclusivamente solo x cacare.
Sono capaci di starci seduti anche trenta minuti e quando mi sentono entrare si trasformano come camaleonti in difesa e diventano parte integrante del wc. Trattengono persino il respiro secondo me, e
sattamente come quando le capre si ribaltano a zampe all'aria e si fingono morte.
Ed io me la ghigno a saperli cosi vulnerabili...


A parte questa mia parentesi lavorativa, la convivenza con Bro e Pi prosegue alla grande.
Ognuno ha i suoi spazi e le serate divertenti insieme non mancano.


Ultima news...
Finalmente la prossima settimana Tacchino e Faina si presenteranno davanti al giudice che valuterà se la loro unione potrà definirsi finalmente ex unione. 
Allora, solo allora potrò davvero festeggiare.

mercoledì 8 gennaio 2014

E siamo solo a Gennaio






Quello appena trascorso è stato per me un anno atipico 
ma coinvolgente allo stesso tempo.
Spero che il nuovo possa regalarmi ancora grandi emozioni.

                     


   Auguro a tutti uno strepitoso 2014.


martedì 17 dicembre 2013

In Ri-caduta libera





Vado a Reggio,
mi faccio buttare nuovamente fuori dall'aereo
Poi....
basta un filo di nebbia in più alla sera
qualche drink di troppo
ed io cado di nuovo a terra!!!!!

martedì 3 dicembre 2013

LAVORARE STANCA...DI BRUTTOBRUTTO!






 
Non mi sono dimenticata del blog è cheeee...Cazzarola! 
Sono sempre stanchissima!
Mi alzo quasi ogni mattina alle quattro e trenta...e non è umano!
Purtroppo entrambi gli emisferi mi vanno in ko già dopocena, quindi prometto che cercherò di tornare quanto prima ad aggiornare il blog sulla nuova vita che sta conducendo faina.
....se sopravvivo.


sabato 26 ottobre 2013

Lavori in corso

Sono assente da un po'. Lo so.
Ma perdonatemi. 
Mi hanno finalmente dato un lavoro ma con turni che non mi lasciano tregua.
Presto sarò di ritorno a spiegare QUAAALE lavoro mi hanno affibbiato.
Non mi lamento perché finalmente ho un lavoro mio.
.... Solo mio.

UN'ANTEPRIMA....

sabato 28 settembre 2013

Quasi Quasi rimpiango Moreno


A Guantanamo potrebbero usare questi video come strumento di tortura.
E' risaputo che si può anche morire dal ridere.


                                        Ma meglio Lil Angels?....
 
 
... McFierli...
 
 
....o Simoncino????


mercoledì 25 settembre 2013

INCIDENTE DI PERCORSO


Lo dicevo io che quelle cinghie erano troppo strette.

La prossima volta che salirò a 4200 metri al mio pilota tandem dirò:
 "Sí...sì..lègami! ....e frustami! E incrinami un'altra costola...ancora....daaaiiii!"

Morale?
Quando respiro..... quando mi piego....quando mi giro.... quando cammino....quando caco.....FITTE! FITTE! SOLO DELLE FOTTUTISSIME FITTEEEE!!!!

Il dramma è che nonostante questo incidente di percorso io ci ho preso gusto. E PRIMA O POI ARRIVERA' IL GIORNO CHE RIUSCIRO' A BUTTARMI DA SOLAAAAAAA DA QUEL CAZZO DI AEREOOOO!!!!!
Costole permettendo....


 

domenica 22 settembre 2013

Ci sto prendendo gusto


Ieri giornata passata a Reggio per rifocillarmi di adrenalina.
Il mio portafogli non è affatto contento, ma si sa, il lancio crea dipendenza. 
Me lo avevano detto. E poi scusate.... 
...ma che bella gente gira in BFU?


"Scusa?! ...potresti alzarti un attimo in piedi?"


Stranamente sono diventata cosi chiaccherona che porre questa domanda al tipo non mi ha creato nessun tipo di problema.
Non so cosa avrà pensato lui però....
 

lunedì 16 settembre 2013

ASSENZA GIUSTIFICATA


La mia settimana non è stata delle migliori dato che Papà Vagabondo mi ha lasciato definitivamente martedì mattina.
Da quel giorno non ho ancora versato una lacrima e, brutto a dirsi, mi sento sollevata.
Accettare che il proprio genitore abbia deciso di vivere come un eremita, accettare le sue strane manie, la vita senza regole e senza imposizioni, il rifiuto totale ad essere collaborativo non è mai stato facile. 
Ma a mio modo avevo imparato. Questo forse l'avevo già detto in un altro post.

Quando si è abituati a ricevere telefonate dai vari pronti soccorsi almeno una volta al mese (l'ultima risale proprio a sabato scorso...), accade che le prime volte si vada in panico, ci si spaventi, si molli tutto e si corra col cuore in gola e si pensi a cosa possa essere successo. Poi questa paura si trasforma in abitudine, in routine ed il pensiero cambia. Cosi si comincia a pensare vediamo che cosa ha combinato questa volta....
Però ammetto che di pianti, in passato, ne ho fatti tanti e quasi sempre da sola. 

La telefonata giuntami martedì era una delle tante nella lista di quest'anno, ed è stata presa un po' sottogamba cosi ho ritardato il mio arrivo di mezz'ora.
Ma lui questa volta era li senza il suo sorriso beffardo. Steso a terra.
E ho capito che non si sarebbe più rialzato.

Ora tralasciando l'iter di chiamate a parenti, incontri con Croce Rossa, Medico Legale e  Onoranze funebri tra le cose che racconterò voglio soffermarmi anche su una telefonata ricevuta da un mio condomino mentre era in corso questo viavai di gente:
-Patrizia ma lei é a casa oggi?-
-No. Veramente ho dovuto chiudere improvvisamente xché sà...ho trovato mio padre morto stecchito...-
-Ah! Mi dispiace. Quindi...non riesce a stirarmi i panni?-
-Direi proprio di no...-
-Ma neanche nei prossimi giorni? Ho già qui la borsa....-
-(grazie x le condoglianze eh! merdaccia che non sei altro)-


Per fortuna dopo due giorni ha avuto il coraggio di chiedermi scusa.

Dato che siamo parecchio strani in famiglia anche il lutto lo viviamo a modo nostro. E' successo, per esempio, che mentre aspettavamo il documento timbrato dal medico legale per trasportare mio padre in obitorio per l'autopsia a me è scappato un -non si preoccupi, tanto non credo che nostro padre abbia molta fretta-.
Oppure mentre si parlava di ceneri abbiamo chiesto se era possibile metterlo in un barattolo di caffè come Lebowski e disperderlo alla stessa maniera. Ed infine una volta messo nel sacco ho detto che non avrebbero fatto tanta fatica a farlo uscire di casa da quanto poco pesava.


Voglio quella rossa con il Giglio!


Nell'ufficio delle onoranze funebri la scelta della cassettina è avvenuta via Messanger. Qui Bro fotografava i modelli da far scegliere a Madre, mentre io avendola all'altro capo del telefono le dicevo "Mammina...quale preferisci? Vero che le tieni tu le ceneri di papà?"




Ma il bello è avvenuto durante il funerale. Nel giorno più funesto di tutti....
Venerdì 13.
In chiesa ho dovuto trattenermi piú volte dal ridere. Quella ridarola nervosa che quando arriva si è completamente rovinati perché inarrestabile. 
Il prete sembrava uscito dall'Actor Studios. Quante genuflessioni...silenzi...sguardi fissi al cielo e anche alle proprie mani, tanto che ad un certo punto ho pensato che stesse rispondendo a qualche messaggio sul suo telefonino.
L'omino dei canti era certamente più tazzato di mio padre in vita perché non ha azzeccato una nota giusta e la bara mancava solo che si alzasse in piedi tanto era avvolta dall'incenso da sembrare un effetto speciale di qualche concerto rock. 
Ed io in tutta questa situazione paradossale immaginavo il papi che cristava per l'odore d'incenso, che chiedeva al prete un gottin di quel vino e che finalmente ponesse fine a quello strazio di sermone a cui stavamo assistendo. 
Per fortuna dopo con parenti e amici ci siamo riuniti in un bar.
Lunga tavolata di aperitivi e stuzzichini dove abbiamo cantato a squarciagola "io vagabondo" dei Nomadi, la sua preferita.
Abbiamo iniziato il tutto intorno alle 15.30. Qualcuno poi è andato via, ma chi è rimasto lo ha fatto fin quasi le 20.00 e di alcolici ne sono girati parecchi.
Credo di averne contati sette... dei miei intendo.

Ma mica è finita!
Io, Madre, Bro, Sora e tutti gli amici siamo andati a farci una pizzata, altro alcol e poi? Non si vorrà mica andare a casa....Dicono che c'è una festa Reggae in una specie di centro sociale....vuoi non andare ad una festa ReggaeSkaRockSteady?
Ad essere sincera era 'na mmerda. Finale?
Una pizza dopo un risotto ai funghi porcini e dopo tutti gli stuzzichini del pomeriggio non è stata gradita dal mio stomaco.
Ho lasciato gli altri e insieme a Pi sono tornata al quartier Generale dove per una buona mezz'ora la tazza del wc ha visto la mia faccia.
Oggi a distanza di due giorni mi sento ancora una chiavica. Ma sono serena.
Grazie Papi. Son certa che tu avresti fatto lo stesso per me.


venerdì 6 settembre 2013

LE FREDDURE DELLA PEPPA


Al Quartier Generale succede anche questo:

L'idraulico: Passato bene le vacanze?
-Ci sono andata a giugno-
L'idraulico: Ma ho visto che c'era una sostituta ultimamente...
-Chi? La coreana? No. Quella è solo la fidanzata di mio marito-