mercoledì 7 novembre 2012

Three-Days Tour


Ho approfittato del DeadDay per andare a trovare Madre per qualche giorno. 
E' consuetudine di noi figli chiamarla scherzosamente in questa maniera perchè pronunciare Madre ha un che di imperativo, e questo imperativo le calza a pennello. Madre è una figura possente anche esteticamente e per quanto mi riguarda è una colonna portante della mia vita. 
Ma per favore, non mi si deve immaginare come quella che chiama mammina per ogni minima cosa, anzi.
Purtroppo tra il lavoro, la pigrizia, il portafogli e qualche centinaia di chilometri di distanza la vedo in carne ed ossa due volte l'anno o quando c'è qualche morto in famiglia da sotterrare.
Per il resto ci ingegniamo con la nuova tecnologia che spazia dai post e msg su Facebook alle videochiamate Skype.
Quindi con il dito in convalescenza che ostacola il mio lavoro quotidiano ho deciso di prendere la palla al balzo e con Bro siamo andati a trovarla.
Madre vive vicino al mare e si sposta quotidianamente a piedi, bici o autobus ed anche se ha la patente non è automunita.
Quando arriviamo noi figli perciò, in particolare Bro che scende più spesso di me, lei sente la necessità di fare il 3DaysTour.
In che consiste il 3DaysTour?
Sono tre giorni dedicati esclusivamente a centri commerciali, casa del sapone, casa della scarpa, casa del cane e gatto, casa del mobile, casa del bagno, sempre e comunque alla ricerca di qualche acquisto voluminoso. Come il tapis roulant di Decathlon dell'estate appena passata.
L'Ikea no, non è prevista ma solo perchè non è ancora arrivata da quelle parti.
La meta finale del tour è sempre il cimitero. 
Qua la nostra lista di parenti reincarnati in mosche e lombrichi è abbastanza lunga da richiedere la classica pergamena ingiallita con le X disegnate sopra per riuscire a scavarli, ehm...scovarli.
Ovviamente non si trova in quella parte di cimitero ombreggiata (in questo caso mi è andata bene perchè siamo a novembre) che hanno file di pini e panchine a costeggiare i monumenti. NO! Tutto il nostro parentado è sparpagliato in uno spiazzo enorme quanto La Piazza Rossa di Mosca e dove si è circondati esclusivamente da terra e croci tutte uguali. E non si ha nessun punto di riferimento a meno che non si possegga una bussola, o Madre appunto. 
Chi in genere si salva da tutto ciò è nostra sorella minore, ma solo perchè in auto occuperebbe troppo spazio che invece viene utilizzato quasi sempre per caricare galloni e galloni d'acqua.
Ma nonostante tutto, il 3DaysTour è talmente diventato un abitudine che il giorno che non dovesse più esserci per qualche ragione, sono sicura che potrei sinceramente sentirne la mancanza.


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