lunedì 4 marzo 2013

E' permesso???









La mia zona che un tempo pullulava di negozi tradizionali come il lattaio che alle sei del mattino aveva già le serrande alzate o, come il salumiere Dante, che aveva mani grosse quanto chianine osso compreso oggi è invece circondata da Nail Art, negozi di Smooke e Svapo, panetterie che, coi tavolini e la connessione wi-fi sembrano più adatti ad uno speed-date che ad un dispensatore di rosette, ed infine, nella specifica quantità di uno per via, è tappezzata di rinomati centri estetici (e) massaggi Thailandesi.
Venerdi, complice lo stress di questi ultimi sei mesi e i consigli ricevuti un pò da tutti, bloggatori compresi, mi sono detta Sticazz! e mò ci vado. Fanculo le figure, fanculo quello che penserà la gente che mi vedrà entrare ma venti euro per un massaggio posso anche spenderli e poi... anche la curiostià di Brienne ogni tanto è femmina.
Questi centri che non fanno intravedere nulla dall'esterno hanno quasi tutti
raffigurata una Bagheisha stesa in vasca con i fior di Loto che le galleggiano intorno.
Decisa suono il campanello perchè la porta NATURALMENTE è chiusa, scema io che non ci ho pensato, sono tutte chiuse le porte dei centri estetici...
Mi apre una bella signorina dagli occhi a mandorla e dal suo sguardo capisco immediatamente il suo pensiero -ma questa...è sicura di aver suonato il campanello giusto?- ed io senza neppur entrare, con la faccia da tolla le chiedo
-Ma voi.... fate anche i massaggi alle donne? Massaggi normali, intendo-
Lei sorridendomi come solo le orientali sanno fare...."hihihihihihihihihi".... mi ha fatto entrare richiudendo con un fermo la porta alle sue spalle.

In apparenza il locale è simile ad un normale centro solarium tranne per il fatto che:
-le pareti sono dipinte di rosa e che i tendoni appesi alle vetrine le fanno
 sembrare rossastre
-per l'arredamento "leggermente" spartano
-per l'energia da "casa di tolleranza" che mi avvolge appena entrata.
Ed io...io che mi credevo di varcare la soglia di una filiale di Muji con i suoi diffusori eco. Io, che credevo di ritrovarmi nel salone bianco mentre Lennon mi canta Imagine e Yoko mi apre le finestre ad un tratto alla vista dell'insegna luminosa, sì, proprio quella dalle milleluci intermittenti, sono tornata alla realtà ricordando ciò che Madre mi disse in giovane età durante una delle nostre vacanze all'estero.

"Dall'altro lato della strada, oltre al verde degli alberi e cespugli cresciuti selvaggiamente, vedevamo un rivenditore di auto e caravan ed accanto a questo una piccola e sinistra dimora vittoriana. Le tende di color porpora alle finestre erano sempre chiuse e quando la sera un'insegna si illuminava il parcheggio si popolava quasi sempre di auto di lusso.


-Mamma, ma chi ci abita in quella casa di fronte?-
-Li, ci abitano le “donnine”-
-Ma non le vedo mai, neanche di giorno-
-Di giorno dormono, lavorano solo la sera, quando si accendono quelle luci-
-Ma che lavoro fanno?-
-Stanno sedute al bar e aspettano-
-E che aspettano mamma?-
-Quegli uomini che ogni tanto vedi arrivare con le macchine-
-E perchè mamma?-
-Perchè quegli uomini si sentono soli e allora vanno li per parlare con le donnine-
-Allora il loro lavoro è fare compagnia?-
-Si, sono donnine da compagnia-
-Aaah, ho capito-"

C'è puzza di chiuso e umido e un silenzio di tomba. Bene -penso- almeno non c'è nessuno. Dico alla signorina che ho bisogno del massaggio più rilassante possibile e mentre avviso il tacchino della mia sosta imprevista lei mi chiede
-Malito?-
-Si -e con un pizzico di ironia le rispondo - Se sei brava la prossima volta te lo mando-
-Hihihihihihihihihihihi.....se vuole faccio anche te massaggio completo- mi risponde.
Sorrido io stavolta -No, a me basta quello rilassante. Senza sorpresa- aggiungo.
Anche l'ambiente interno è minimalista, mi accende una stufetta elettrica, mi chiede se voglio un bicchiere d'acqua, mi consegna delle ciabattine usa e getta e mi appoggia sul lettino un pacchettino nero sigillato. Lo apro sospettando già
quale fosse il contenuto ma non quanto fosse grande. Più che un perizoma a rete sembrava una borsa portapalle da bowling tanto che ho dovuto chiedere se le avevo indossate correttamente.

Il massaggio ha inizio. Mi accorgo che non sono l'unica nel momento in cui sento la voce di un'altra giovincella provenire dal muro alla mia destra che dice  -tutto bene?-  e la voce di un uomo che le risponde -Si,si. Tutto bene-
Oh cazzo! -ho pensato- proprio come nei solarium anche qua non ci sono i soffitti, e si sente tutto! E se a questo ora gli massaggiano il bigolo?
Come farà a non farsi sentire? Oh signuuuur...
Ah però! la signorina è proprio brava....maaamma mia...che relax!
......
Che dire...anche se in alcuni momenti il massaggio è stato quasi doloroso, saltandomi pure in groppa mi ha sciolto ben bene tutti i nodi di tensione che mi si erano depositati sul collo e spalle la donnina orientale è stata bravissima a farmi rilassare. Tanto che la mezz'ora è volata come niente così le ho promesso che sarei tornata a trovarla volentieri.
L'unico inconveniente è stato quando, durante il massaggio, è squillato un telefonino. Non era il mio. Dalla parete alla mia sinistra un'altra voce di uomo ha risposto.
-Sì, si tutto bene....che c'è?....eh? passamelo....Ciaooo! Si si, sto bene, che c'è?  Ma certo bello di nonno tuo! domani pomeriggio lo guardiamo insieme....va bene? Ora ti lascio, si, sto bene. Ciao. Ciao. Ciao amò.

Ciaaaaaooooooh-ooooohhhoh-ohohhhh!-



Scherzavo. Anche se credo che il nonnetto stava solo aspettando che me ne andassi per completare il suo massaggio misterioso.


....Hihihihihihihihihi.....







12 commenti:

  1. Uuuuuh, che fico il massaggio...io non l'ho praticamente mai fatto, ho provato una cosa simile (ma molto ridotta) all'interno del pacchetto dell'hammam ed è stato favoloso...mi fai venire voglia!! Oltre allo stress, fa passare anche le incazzature?!

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  2. ho qualche collega che frequenta questi centri, ma loro mi dicono che le ragazza non sanno far nulla di massaggi.

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    1. Kermit!!!! Guarda che ho trovato la tua bava nel camerino!

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  3. Personne- Era anche il mio primo massaggio. Devo dire che mi ha aiutato davvero molto. Ti consiglio di provarlo. Se poi ti fai problemi cerca magari un centro un pò più "serio" ;)

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  4. Birichina... :) Ma sono birichino anch'io: quasi quasi proverei il "massaggio misterioso" che c'è su quel listino... Magari invece di pagare gli faccio da correttore di bozze per il listino stesso: che mjnkhyja sono le sopraccigliE? :-))))

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    1. Daaaiiii! Vuoi mettere con quell'italiano che all'uffico informazioni del comune di Milano mi ha scritto su un foglio bianco: "Ufficio INpieghi"??????
      p.s. io aggiungo troppi puntini, metto accenti e apostrofi anche dove non servono, qualche verbo sgangherato e parolacce qua e la.
      Ma tu mi perdoni,veeerooo???

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    2. Certo. E poi coi puntini esagerava anche un certo Céline... :-))))

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    3. sono dovuta andare su Wikipedia....
      Diciamooo cheeee.... i miei puntini si avvicinano più alle briciole di Pollicino in quanto a cultura letteraria.

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  5. Ahah sto ancora ridendo per la canzone di Frank Zappa, oddio. Mi hai fatto scompisciare, tenchiù. <3

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    1. Mi ci è voluto un attimo per capire a cosa gli servisse il pollo :D

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  6. Ahahahah....Che imbarazzo!!
    Però deve essere stato rilassantissimo.
    Io non credo avrei avuto mai il coraggio di entrare in un centro estetico di quel tipo, ma forse sono davvero solo paranoie...

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    1. Sì effettivamente di paranoie siamo pieni tutti, io sto imparando, dove possibile, a fregarmente altamente.
      Sono altre le cose per cui l'essere umano si dovrebbe vergognare. Per il rilassamento te lo consiglio vivamente...il resto dipende da quanto sei schifettosa. ;)

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